Nell’episodio precedente sulle tipologie di team abbiamo parlato del team stream-aligned che è il cuore pulsante di produzione delle software factory.
Oggi vediamo la seconda tipologia di 4.
Enabling team
Il team stream-aligned ha l’onere, e l’onore, di gestire in completa autonomia l’intero processo: dall’ideazione al live in produzione.
Con queste grandi responsabilità come fa a trovare spazio per far ricerca, migliorare, imparare e praticare nuove tecniche e metodi? Anche perché, essendo l’unità elementare di produzione, deve cercare di mantenere sempre le aspettative. Ed è qui che entra in gioco un enabling team (team abilitatore).
Pensa a un team che sta passando da SQL Server a MongoDB.
Non è il momento di leggere tre libri o fare un corso online: serve qualcuno che ne sa. Entra in gioco l’enabling team “NOSQL DB” che arriva con esempi già pronti, elenchi di best practice, e soprattutto ti aiuta a evitare le trappole da principianti (tipo modellare Mongo come fosse un relazionale).
Un enabling team è un team di specialisti in un certo ambito (prodotto, tecnologia, servizio…) che aiuta a introdurre le tecnologie di sua competenza nei team stream aligned che ne hanno bisogno. Puoi creare enabling team per le competenze più varie: testing, tecniche di deployment, tipologie di client (web, desktop, mobile), framework specifici, automazione…
Un enabling team può essere ingaggiato da più stream-aligned team nello stesso momento e svolge attività di ricerca, sperimentazione e consulenza permettendo ai team stream-aligned di evitare sprechi di tempo e risorse nell’apprendimento che andrebbero a sfavore della produzione.
È come un esperto consulente tecnico esterno che viene ingaggiato per uno scopo specifico: analizza la situazione, comprende le necessità, svolge attività di ricerca e sviluppo e fornisce progetta delle soluzioni mentre lo stream-aligned team mantiene la sua produttività.
Quando una soluzione viene confermata le conoscenze vengono trasferite al team stream-aligned che acquisirà nuove competenze con una perdita di produttività contenuta.
La missione di un team di questo tipo è quella di incrementare l’autonomia dei team stream-aligned fornendo soluzioni su misura, in linea con le direttive e gli standard aziendali, senza però imporre approcci precotti o emanando editti da una torre d’avorio.
La missione si conclude con successo quando, dopo qualche tempo, l’ingaggio di consulenza termina: il legame con lo stream-aligned team deve chiudersi per evitare dipendenze permanenti.
L’enabling team è sempre all’avanguardia per la propria area di competenza e sa farsi trovare pronto quando un team stream-aligned avrà bisogno della sua consulenza. Inoltre, promuove l’apprendimento non solo all’interno team stesso, ma agisce come curatore delle risorse e della documentazione aziendale riguardo alla propria area di competenza.
Azioni
Avresti mai avuto bisogno di enabling team nella tua carriera? O hai mai assunto temporaneamente un consulente esterno per acquisire rapidamente delle conoscenze specialistiche?
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