Nella mia carriera nel mondo IT ho indossato il cappello di ruoli:

• Programmatore
• Assistenza tecnica
• CTO
• Analista
• Consulente
• DevOps lead (termine che non ho mai molto digerito)
• Formatore
• e qualche altro che mi sto dimenticando
• in diverse realtà di diverse dimensioni: dalla realtà locale fino a multinazionali.
• con svariate tecnologie: da VB6 a Kubernetes.

Una domanda che mi sono spesso posto è: ma mi conviene diventare specialista o un generalista?

Di fatto, la vita (a.k.a. il mio subconsio e le mie preferenze e scelte implicite di ogni giorno) mia ha portato a essere un generalista e ormai mi conosco abbastanza bene da sapere che non ho l’attidudine dello specialista.

Generalista VS Specialista

Ma cosa intendo per generalista e specialista?

• Generalista: quello che sa un po’ di tutto ma non è il super-esperto in niente.
• Specialista: è super esperto in un particolare ambito ma fuori da quello fatica a muoversi.

Cos’è meglio per fare carriera?

Non credo ci sia un meglio o un peggio, dipende dalla propria personalità. Conosco persone che non se ne parla prorpio di essere generaliste e adorano essere super dedicate in un ambito specifico. E anche il contrario (io mi me, presente!).

Quindi direi che è il segreto del successo (bleah!) sta nel conoscersi e capire a quale dei due mondi si appartiene.

Nei prossimi messaggi enterò nei dettagli delle singole categorie.

Azioni

Tu sei uno generalista o uno specialista?

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