Nell’episodio precedente abbiamo parlato di come, in una software factory, sbloccare la produttività delle persone sia un’attività intenzionale e supportata da azioni concrete.

Come iniziare?

Ho distillato 16 domande che puoi usare come linea guida nell’implementazione di una realtà generativa e dove viene dato tempo e spazio ai processi mentali di creazione per poter funzionare.

– Quanto si sentono sicure le persone nel condividere i loro errori? – Quanto si sentono sicure le persone a proporre nuove idee o soluzione senza temere giudizi? – La proattività viene incoraggiata? – I fallimenti sono trattati come occasione di miglioramento e condivisione? – Le nuove idee sono benvenute? – Quali sono i comportamenti premiati nel team? – Quali attività aziendali interrompono di più la concentrazione dei developer? – Il team ha la possibilità di sperimentare idee nuove con un basso rischio? – Gli strumenti adottati dal team facilitano o ostacolano la produttività? – Quanto è semplice passare da un’idea a una feature in produzione? – I rilasci sono eventi stressanti o routine serena? – Quanto spesso il team riflette su come lavora, non solo su cosa produce? – I problemi ricorrenti sono documentati o riemergono ogni volta da zero? – Le metriche attuali incoraggiano i comportamenti desiderati? – Il team misura il proprio impatto sul business o solo la quantità di lavoro fatto? – Le persone conoscono il valore che il loro lavoro genera per l’utente finale?

Azioni / Finale

Quali di queste domande ti ha lasciato di più il segno? Rispondimi a questa e-mail per farmelo sapere!

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