Nei messaggi precedenti abbiamo parlato di un processo per rendere resiliente un software business.

Si tratta di: ricreare, documentare, automatizzare.

Abbiamo già esplorato le fasi di ricreare e documentare.

Oggi è il momento di parlare della terza fase: automatizzare.

Automatizzare

Automatizzare significa trasformare i passaggi manuali della ricostruzione di un ambiente software in procedure automatiche.

Prima di automatizzare, è fondamentale analizzare attentamente il processo documentato e rimuovere tutti i passaggi inutili o obsoleti. Automatizzare qualcosa che non serve comporta solo spreco di tempo e risorse.

Quali vantaggi porta l’automazione?

  • Riduzione degli errori umani
  • Ripetibilità e consistenza del risultato
  • Accelerazione del processo di ricostruzione
  • Maggiore resilienza e facilità nel recupero da incidenti

Cosa automatizzare esattamente?

Ecco alcuni esempi concreti:

  • Installazione e configurazione automatica di artefatti (software, librerie, dipendenze)
  • Provisioning e configurazione degli ambienti (server, cloud, container)
  • Configurazione automatica della rete e gestione indirizzi IP
  • Setup automatico delle policy di sicurezza e firewall
  • Gestione automatizzata delle credenziali e identità (es. vault, key manager)
  • Test automatici per verificare il corretto funzionamento dell’ambiente
  • Procedure automatiche di backup e recovery

Strumenti comuni per automatizzare sono:

  • Infrastructure as Code (IaC) come Terraform, Pulumi o CloudFormation
  • Configuration Management come Ansible, Puppet o Chef
  • CI/CD pipelines come Jenkins, GitLab CI, GitHub Actions
  • Script custom in Python, Bash o PowerShell

Il tuo obiettivo finale è arrivare ad un processo che ti permetta di ripristinare un ambiente in tempi compatibili con le esigenze del tuo business.

Non è necessario automatizzare il 100% ma ovviamente le parti automatiche godranno dei benefici indicati sopra.

La cosa davvero fondamentale è che il tutto sia ben documentato.

Azioni

Hai già avviato la fase di automazione nel tuo processo di resilienza?

Ci sono particolari strumenti o tecniche che preferisci o che hai già utilizzato con successo?

Fammelo sapere!

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