Consapevolezza.
Alla fine di un recente assessment che ho condotto, quando ho chiesto al CTO di descrivere con una parola che valore attribuisse a tutta l’analisi fatta è emersa questa: consapevolezza.
Nelle aziende di sviluppo software capita spesso di correre talmente veloci da non accorgersi più di come ci muoviamo. Le attività si accumulano, i problemi si gestiscono al volo, e ciò che è implicito per lungo tempo rischia di guidare davvero il nostro modo di lavorare, la nostra cultura.
Eppure basta fermarsi un attimo per far emergere molto di più di quanto pensiamo.
In questo assessment ho usato un approccio combinato Framework SPACE + Metriche DORA. C’era bisogno di fare un quardo completo della situazione da vari punti di vista. In 2 giorni abbiamo compilato questionari, disegnato scarabocchi alla lavagna, discusso… e quante cose i due team coinvolti hannoo scoperto e messo in evidenza!
Quando rendiamo visibile il lavoro, quando mappiamo i flussi o chiediamo ai team come vivono la loro produttività, improvvisamente il quadro si fa nitido. Certo, le persone sapevano che c’era bisogno di migliorare (altrimenti non sarei stato lì), la differenza è che le cose diventano finalmente esplicite.
In questi giorni la leadership ha fatto un investimento: ha capito che c’era la necessità di fermarsi un attimo per vedere meglio e mettersi in discussione.
Azione
Quand’è stata l’ultima volta che il tuo team si è fermato, o ha rallentato, per mettere in discussione il modo di fare o abitudini radicate da tempo?
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